Recensione – Wireless Racing Wheel (Xbox 360)

di • 15 dicembre 2006 • HardwareCommenti (0)2821

La console di nuova generazione targata Microsoft ha appena compiuto un anno, ma può già contare su diversi grandi giochi che coprono più o meno tutti i generi videoludici. Nonostante questo, è giusto sottolineare come FPS e Racing Games siano, come al solito, dei gruppi privilegiati all’interno della line-up di Xbox 360, potendo contare su diverse validissime alternative al loro interno.

[img alt='Xbox 360 Wireless Racing Wheel']/immagini/Hardware/category1544/picture25076.aspx[/img]

Ecco quindi che al lancio abbiamo potuto giocare a quel capolavoro che si è rivelato Project Gotham Racing 3, in seguito è stato rilasciato un nuovo episodio del sempiterno Need for Speed (Most Wanted) e da poco è disponibile il primo MMORG (Massive Multiplayer Online Racing Game) che porta il nome di Test Drive Unlimited.

Tenendo conto che ci siamo "volutamente" dimenticati di citare buoni giochi del calibro di Burnout e Need for Speed: Carbon, sembra che non manchi proprio nulla alla bianca console Microsoft, a parte forse…

…il Volante Ufficiale

Il primo, e molto probabilmente unico (data la gelosia con cui Microsoft custodisce i segreti del suo "wireless"), volante senza fili per la nostra Xbox 360 è finalmente arrivato sugli scaffali e bisogna ammettere che l’accoglienza è stata ottima considerato anche la ristretta clientela a cui, solitamente, si rivolgono questi "gadget". Infatti, molti negozi hanno visto le proprie scorte esaurite nel breve lasso di tempo di pochi giorni e non a causa dei pochi esemplari messi in commercio da Microsoft che anzi ha appena spedito la seconda ondata nel nostro paese.

Acquistabile, per ora, solo in bundle con PGR3 ad un prezzo che si aggira attorno ai 130€, la voluminosa confezione contiene:

  • un volante
  • una pedaliera
  • una staffa
  • Project Gotham Racing 3 (*)
  • Libretto d’istruzioni e garanzia
  • Cavetteria varia

(*) Tutti i giocatori che, per qualche motivo, non possiedono PGR3 troveranno sicuramente un motivo in più per comprare questo accessorio, mentre consigliamo a tutti gli altri di riflettere attentamente prima di vendere la propria copia di PGR3 in quanto quella presente nel bundle è senza custodia e senza libretto.

Superato l’ostacolo dell’ingombro e del peso della scatola, comunque dotata di due comode maniglie, analizziamo pezzo per pezzo tutto l’hardware di cui ci siamo dotati, cercando di…

…controllarne la Potenza

Purtroppo, nonostante le diverse rassicurazioni che ci offre la scatola attraverso le sue scritte, il gran numero di fili che si nota sin da subito offre un cattivo presentimento che viene confermato non appena apriamo il libretto di istruzioni (multi-lingua, semplice e breve).

[img alt='La pedaliera']/immagini/Hardware/category1544/picture25074.aspx[/img]

Il volante è wireless nei confronti della console, ma dovremo attaccare la pedaliera al volante tramite connettori RJ-11 (che tutti noi riconosciamo nel "cavo telefonico") ed il volante stesso alla presa di corrente tramite il trasformatore incluso nella confezione. Quest’ultimo attacco non è di fatto indispensabile, ma è reso necessario nel caso si voglia godere del force feed-back dato che due batterie di tipo AA (facoltative in questa configurazione) non possono certo supportare i due potenti motori Rumble presenti nel volante.

Naturalmente, se volessimo accontentarci di guidare senza alcun contraccolpo sullo sterzo, il cavo d’alimentazione non sarà più necessario e le due batterie (obbligatorie in questa configurazione) andranno poste in un vano alla destra del volante così ben nascosto da sfuggire ad una prima ricerca offrendo una durata molto simile a quella riservata ai controller wireless di casa Microsoft.

[img alt='La staffa con cui "immobilizzare" il volante ad un tavolo']/immagini/Hardware/category1544/picture25072.aspx[/img]

Passando all’analisi dei materiali, vale la pena sottolineare come il volante in sé sia di pregevolissima fattura con lo sterzo in metallo ricoperto da gomma in modo da aiutare la presa ed una serie di bulloni a vista che strizzano l’occhio a linee di molte prestigiose case motoristiche specializzate in macchine super-sportive. Allo stesso modo la pedaliera, la staffa ed il supporto al volante, anche se completamente in plastica, offrono una sensazione di robustezza sopra la norma ed uno style al passo con i tempi e perfettamente abbinato alla Xbox 360. Per non parlare di alcune chicche come i pedali del freno e dell’acceleratore rifiniti anche nel "disegno" in gomma antiscivolo.

I nostri Test… (Drive Unlimited?)

Il volante wireless ufficiale Xbox 360 sarebbe dovuto uscire in bundle con Forza Motorsport 2 ma, dato il forte ritardo (6 mesi) accumulato dagli sviluppatori di Turn 10, il timore di tutti noi risiedeva nel fatto che non esistesse al momento un software (un gioco) che potesse supportarne le funzionalità in maniera completa. Purtroppo la sensazione si è rivelata, come vedremo tra poche righe, esatta.

Ecco quindi a voi una lista con relativa descrizione dei test da noi effettuati:

  • Burnout Revenge - Il volante risulta molto reattivo e la macchina segue senza problemi tutte le sterzate e le frenate. Il vero problema risiede nel fatto che non vi è grande differenza a seconda delle macchine e la sensazione è sempre quella di guidare la stessa vettura.

  • Need for Speed Carbon – Il volante si dimostra un ottimo alleato in questo gioco nonostante una leggera imprecisione dello sterzo che rende l’esperienza tra i canyon un po’ frustrante soprattutto nei primi tempi.
  • Test Drive Unlimited – Cosa c’è di meglio che girovagare per un’isola al "volante" di una macchina sportiva offrendo passaggi a modelle che ci ripagano del favore con buoni spesa? Ricordatevi solo di tornare al joypad durante le gare importanti…
  • Project Gotham Racing 3 - Il fatto che sia venduto in bundle col volante è già di per sé l’ammissione che il gioco sia il più compatibile al momento a disposizione. In effetti, durante le nostre prove su strada, PGR3 si comporta piuttosto bene obbligandoci a variare lo stile di guida a seconda della macchina scelta ed imponendoci di dosare (al contrario degli altri titoli) per bene l’acceleratore. Il force feed-back ci farà sentire i cordoli e gli avversari nell’atto di fare a sportellate con la nostra macchina oltre che, naturalmente, i più o meno voluti sovrasterzo e sottosterzo. Purtroppo, la mancanza di una vera continuità nella resistenza offerta dal force feed-back spesso vi metterà più in difficoltà delle curve del tracciato.

Conclusioni

Dal punto di vista costruttivo il Wireless Racing Wheel per Xbox 360 non ha rivali sul mercato ed il suo unico difetto consiste nell’eccessiva scomodità ad usarlo appoggiato sulle gambe (è consigliato un bel tavolo). Inoltre, il potente force feed-back che i due motori Rumble sono in grado di generare – tanto che non sarà raro trovarsi a lottare contro il volante – fa prevedere ottime cose per il futuro, oltre che un ottimo presente.

Tutto, purtroppo, è funestato da software non ancora in grado di gestire appieno le enormi potenzialità di questo accessorio: PGR3 ne ha sfiorato le capacità e diventa col voltante un titolo "diverso" e pieno di entusiasmanti sorprese; purtroppo però, anche il titolo Bizarre deve cedere al fatto che i migliori del mondo tendono a perdere due secondi al giro usando il volante al posto del più compatto ed ottimizzato joypad.

Nulla, comunque, che tanta pratica e Forza Motorsport 2 non possano risolvere. La domanda allora è: sarete capaci di resistere alla tentazione? Io non ci sono riuscito…

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