Sì, lo sappiamo: ce la siamo presi un po’ comoda con XboxWay Releases di gennaio, ma d’altronde, cosa vogliate che esca dopo l’incredibile l’abbuffata pre-natalizia? Quasi niente, appunto.

E siccome le uscite da segnalare per Xbox 360 e Xbox One sono ben poche e abbiamo da tempo avviato la rubrica IndieWay, cogliamo l’occasione per segnalarvi due uscite significative del mondo PC/Mac, così, giusto per stuzzicare la vostra voglia di giocare digitale con mouse e tastiera.

Ecco a voi le uscite di gennaio 2014, la cosiddetta calma prima della tempesta.

The Banner Saga

PC/Mac – Versus Evil/Stoic – 14 gennaio

Primo dei due Indie che vi segnaliamo questo mese, The Banner Saga è un interessante strategico a turni che fa del lato artistico il suo punto di forza. Un lato artistico particolarmente caratterizzato, definito in fase d’anteprima come “più unico che raro, una perla del mondo indie e dell’industria videoludica in generale” dal nostro Paolo Sirio. Il titolo allo stesso tempo ostico, più di un qualsiasi altro strategico. Quello che è certo, è che ancora una volta il mercato indie rappresenterà alla grande i videogiochi, forse più delle tante e blasonate produzione tripla A.

Assassin’s Creed Liberation HD

Xbox 360 – Ubisoft/Ubisoft Sofia – 15 gennaio

Fare un porting da PlayStation Vita a Xbox 360 e PlayStation 3 non è esattamente il massimo della vita, soprattutto se il prodotto in questione non è esattamente il miglior episodio della serie di cui porta il nome. Ma Assassin’s Creed Liberation aveva come obiettivo quello di portare in mobilità il cuore della lunghissima e proficua serie di Ubisoft, per questo potrebbe rappresentare un acquisto imprescindibile per tutti i fan che non sono in possesso della sfortunata console portatile made in Sony. Insomma, per €19,99 potreste anche chiudere un occhio. Se siete ancora indecisi sul da farsi, perché non date un’occhiata alla recensione pubblicata dal nostro Pasquale Fusco appena qualche giorno fa?

Dragon Ball Z: Battle of Z

Xbox 360 – Namco Bandai – 23 gennaio

Ennesimo appuntamento videoludico con l’immortale saga giapponese firmata da Akira Toriyama. Proprio nel momento in cui sta per terminare la trecentoduesima messa in onda della serie Z su Italia 1, Namco Bandai ci propone la versione definitiva (almeno per ora) della serie picchiaduro con Dragon Ball Z: Battle of Z. Tra le caratteristiche esclusive del titolo spicca però la strabiliante presenza di Goku in versione Super Sayan God, la trasformazione apparsa per la prima volta nel film evento Battle of Gods. E come se non bastasse, ci sarà anche la Goku Edition ad attendervi nei negozi: un’edizione limitata con tanto di statuetta dello storico protagonista di Dragon Ball. Gli appassionati non potranno certo farselo sfuggire.

Broken Age

PC/Mac/Linux – Double Fine – 28 gennaio

Il primo (e già storico) videogame ad essere finanziato tramite campagna Kickstarter è finalmente alle porte. L’avventura punta e clicca firmata Double Fine – la software house di Tim Shaffer e di tutta la premiata ditta di Monkey Island – promette di risollevare il genere senza stravolgerne la forma con un imperdibile appuntamento episodico. Un progetto mastodontico che si protrarrà per tutto il 2014 e probabilmente – vista l’enorme cifra raggiunta grazie all’apporto economico dei fan – anche oltre. C’è la sensazione che qualsiasi videogiocatore che si rispetti non possa proprio lasciarsi scappare questo grandissimo “indie” – le virgolette, almeno in questo caso, sono d’obbligo: è difficile definirsi indipendenti con più di 3 milioni di dollari di budget e il dovere di non deludere i fan.

Tomb Raider: Definitive Edition

Xbox One – Koch Media/Square Enix/Crystal Dynamics – 31 gennaio

Il riuscito reboot di Tomb Raider torna a far parlare di se con l’edizione definitiva destinata alle console next-gen. Fino a marzo c’è un po’ di magra anche su Xbox One: è il momento perfetto per riproporre l’action per tutti coloro che non l’hanno ancora giocato, magari proprio in previsione della versione potenziata per le macchine appena arrivate sul mercato. Condita da tutti i DLC finora usciti e un comparto tecnico rivisto per sfruttare le potenzialità iniziali della nuova console Microsoft, la produzione Square Enix potrebbe rivelarsi un buon passatempo per gli early adopters della next-gen. E chissà se, grazie ai nuovi introiti che porterà in cassa questa Definitive Edition, ci sarà una più repentina possibilità di vedere un seguito pensato esclusivamente per Xbox One e PlayStation 4.