Recensione – Lara Croft e il Guardiano della Luce (Live Arcade)

di • 16 agosto 2010 • RecensioneCommenti (0)1323

Titolo: Lara Croft e il Guardiano della Luce
Genere: Avventura
Piattaforma: Xbox 360, Live Arcade
Sviluppatore: Crystal Dynamics
Publisher: Square Enix
Data di uscita: 18 Agosto 2010
Costo: 1200 Microsoft Points

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I "bei tempi" dei Live Arcade da 50 megabyte sono ormai passati. E ora che siamo sull’ordine dei giga, due in questo caso, l’eroina più famosa dei mondi virtuali (se non altro la più formosa, anche se ultimamente la concorrenza non manca) è pronta a fare il suo debutto sul Marketplace di Xbox Live. Lo fa in grande stile, lo fa con un’avventura tutta nuova che ha il coraggio di abbandonare il marchio Tomb Raider facendo leva sulla notorietà del suo nome, ormai marchio a sua volta. D’altra parte, un bel bocconcino come la signorina Croft, dopo 15 anni di onorato servizio, merita queste e altre attenzioni. E per fortuna Crystal Dynamics lo sa bene.

[img alt='Totec e Lara dovranno collaborare se vorranno superare le insidie nascoste nei vari livelli del gioco.']/immagini/Giochi/category2006/picture113021.aspx[/img]

"Lara Croft e il Guardiano della Luce", ultima uscita nella collana Summer of Arcade 2010, sarà disponibile da mercoledì al costo di 1200 Microsoft Points in esclusiva temporale Xbox 360 (le versioni PC e PlayStation 3 arriveranno il 28 settembre) e sarà pubblicato da Square Enix, ormai proprietaria di Eidos. Lo abbiamo provato in anteprima e, se vi aspettate il classico Tomb Raider, vi sbagliate di grosso. Quello che ci siamo trovati tra le mani è qualcosa di totalmente diverso, più vicino a un Metal Slug (con le dovute differenze) o a un Resident Evil old-style. O addirittura alle ultime avventure della serie LEGO. I paragoni possibili sono svariati, ma la verità è che "Il Guardiano della Luce", con la sua prospettiva dall’alto, la sua modalità cooperativa e il prestante motore grafico di Tomb Raider: Underworld (in grado di gestire luci e ombre in tempo reale), rappresenta una gradita novità.

Lara è più atletica che mai, divinamente bella ma pur sempre un essere umano. Non abbastanza, stavolta, visto che si troverà a dover fronteggiare il malefico dio Xolotl, ed ecco quindi che entra in gioco Totec, nemesi benigna di Xolotl ed esperto guerriero Maya di oltre 2000 anni (portati più che bene, dobbiamo dirlo). La storia è quanto di più stereotipato si possa immaginare (la lasceremo scoprire a voi) e di conseguenza incredibilmente scontata manco fossimo in periodo di saldi. Ma è proprio quello che ci aspettavamo. Perché da un arcade di questo tipo ci si aspetta azione e divertimento allo stato puro. E in questo la nuova avventura di Lara non pecca. Certo, anche i puzzle e gli enigmi da risolvere non sono il massimo dell’originalità, ma affrontarli in compagnia di Totec (leggi, di un amico in cooperativa) è quantomeno divertente. È in cooperativa, infatti, che "Lara Croft e il Guardiano della Luce" riesce a dare il meglio di sé, con una storia che prenderà pieghe leggermente diverse rispetto a quella narrata nell’avventura in singolo e alcune situazioni, specie nel finale, che vi faranno scendere qualche goccia di sudore extra. Le armi a disposizione di Lara e Totec sono le più classiche e spaziano dalle pistole con munizioni infinite ai fucili e ai lanciagranate potenziabili tramite i vari manufatti nascosti nelle aree di gioco. Ma sia l’avventuriera che il guerriero sono dotati di accessori esclusivi, una corda con rampino per la signorina, una serie di lance dorate per l’atletico Maya, grazie ai quali potranno unire le forze per superare le difficoltà dei livelli.

Nemici agguerriti e piuttosto vari (mostri, scheletri, ragni e pesci giganti) fanno più da primo piatto che da contorno all’intera avventura, che si concluderà in poco più di quattro ore anche a voler fare i pignoli, cercando di scoprire tutti i segreti, gli oggetti e i potenziamenti nascosti. Un’ottima durata, considerando che il titolo, proprio grazie ai differenti livelli di sfida proposti dalle due modalità (single e multiplayer), sarà piacevolmente rigiocabile, soprattutto quando a settembre, con l’arrivo delle versioni PC e PS3, arriverà anche l’aggiornamento gratuito che introdurrà la cooperativa online. Sicuramente avremmo gradito qualcosina in più in termini di varietà nelle ambientazioni, tutte piuttosto cupe, ma da questo punto di vista confidiamo nei contenuti scaricabili in arrivo a ottobre.

"Lara Croft e il Guardiano della Luce" è, insieme a Limbo, il prodotto di punta di questa Summer of Arcade. Su questo non ci piove. Un personaggio forte come Lara non fa fatica ad adattarsi a nuovi generi e il nuovo titolo dei Crystal Dynamics ne è la palese dimostrazione. Se vale i 1200 Microsoft Points? La risposta ci sembra più che ovvia.

Voto: 8.5

 

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