Angry Birds Trilogy

Angry Birds Trilogy, se ne poteva fare a meno

di • 30 settembre 2012 • RecensioneCommenti (0)2640

Alzi la mano chi non conosce Angry Birds. Ok, ciao, tu là in fondo, “sei fuori”, come direbbe qualcuno. Bene, adesso che sappiamo tutti cos’è Angry Birds, vediamo di capire cosa offre Angry Birds Trilogy, l’edizione per console casalinghe del celebre titolo mobile di casa Rovio, pubblicata da Activision.

Come il nome suggerisce, Angry Birds Trilogy include tutti e tre i titoli della serie (Angry Birds Classic, Angry Birds Seasons e Angry Birds Rio) in un unico pacchetto, ma non è una semplice raccolta. Di fatto, si tratta di una vera e propria edizione sviluppata per le console da salotto, con tanto di alta definizione, supporto per Trofei e Achievements, e motion controls, sia su PS3 sia su Xbox 360.

Ho testato, ovviamente, la versione Xbox 360. La prima cosa che ho fatto, spinto dalla curiosità di scoprire cosa si fosse inventata Rovio, è stato accedere alla modalità Kinect.  Dando per scontato, ancora una volta, che conosciate le meccaniche base del gameplay, il controllo tramite gesti è più preciso di quanto immaginassi, ma risulta scomodo e stancante. I ragazzi di Rovio hanno fatto il possibile, questo bisogna riconoscerlo, ma le caratteristiche che hanno decretato l’incredibile successo della serie sui dispositivi touch sono accessibilità e immediatezza, due virtù che la modalità Kinect non è riuscita a replicare sul “grande schermo”. Con la mano destra (ma anche con la sinistra, è possibile scegliere dalle opzioni) si tira l’elastico, ma per lasciarlo andare, e lanciare quindi gli uccelli incazzati (oh, si chiamano così), non basterà aprire il pugno, contrariamente a quanto immaginavo; bisogna, invece, alzare l’altra mano, la sinistra nel mio caso, per poi abbassarla di colpo nel caso in cui si decida di utilizzare uno dei “poteri” speciali. Scomodo, decisamente. Interessante, invece, la soluzione ideata per gestire la visuale: basterà alzare entrambe le mani e allargare le braccia per uno zoom-out.

Sicuramente positiva l’impressione legata alla modalità joypad classica. Tuttavia, restano dei dubbi sull’effettiva utilità del prodotto. Angry Birds nasce come gioco mobile, un gioco a cui è possibile, peraltro, accedere gratuitamente da qualsiasi piattaforma. La versione console è venduta a un prezzo decisamente poco allettante, e l’esperienza offerta non è equiparabile alla semplicità intrinseca nelle versioni per touch screen. Se ne poteva fare a meno.


Sviluppato da Rovio e pubblicato da Activision, Angry Birds Trilogy è disponibile dal 25 settembre 2012 per Xbox 360, PlayStation 3 e Nintendo 3DS.

Potrebbe interessarti anche...